• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

MR

Studio Restuccia

  • Chi siamo
    • Team
  • Attività dello Studio
  • Contatti
  • News
    • NEWS|LAVORO
    • NEWS|FISCO
    • NEWS|PREVIDENZA
    • NEWS|MEDIAZIONE
  • Area Clienti
  • Area Commercialisti
  • Scadenzario
  • TC Desk

Iscritti CPDEL, CPS, CPI e CPUG: gli effetti delle quote retributive di pensione

26 Agosto 2025 by Teleconsul Editore S.p.A.

Forniti chiarimenti su alcuni profili applicativi inerenti alle aliquote di rendimento alla luce delle modifiche in materia di limiti ordinamentali stabiliti dalla Legge di bilancio 2025 (INPS, messaggio 25 agosto 2025, n. 2491).

Dopo la circolare n. 53/2025, l’INPS fornisce ulteriori chiarimenti in ordine ad alcuni profili applicativi inerenti alle aliquote di rendimento per la determinazione delle quote retributive di pensione per gli iscritti alle casse CPDEL, CPS, CPI e CPUG, a seguito della modifica delle disposizioni relative ai limiti ordinamentali di cui all’articolo 1, commi da 162 a 165, della Legge di bilancio 2025 (Legge n. 207/2024).

In particolare, il comma 162, ha innalzato, a decorrere dal 2025, il limite ordinamentale rapportandolo al requisito anagrafico per il raggiungimento della pensione di vecchiaia di cui all’articolo 24, comma 6 del D.L. n. 201/2011 (per il biennio 2025/2026 pari a 67 anni di età). Inoltre, il successivo comma 165 ha introdotto la facoltà, per le pubbliche amministrazioni di trattenere in servizio oltre il limite ordinamentale ed entro il compimento del settantesimo anno di età il personale dipendente di cui ritengono necessario avvalersi, previa disponibilità dell’interessato.

In considerazione del fatto che l’articolo 1, comma 161, secondo periodo, della Legge di bilancio 2024 prevede che le nuove aliquote di rendimento non trovano applicazione nei casi di cessazione dal servizio per raggiungimento dei limiti di età o di servizio previsti dagli ordinamenti di appartenenza, l’INPS chiarisce che, per effetto delle modifiche ai limiti ordinamentali, tale disciplina derogatoria trova applicazione per le pensioni di vecchiaia liquidate a carico della Cassa per le pensioni ai dipendenti degli enti locali (CPDEL), della Cassa per le pensioni ai sanitari (CPS), della Cassa per le pensioni agli insegnanti di asilo e di scuole elementari parificate (CPI) e della Cassa per le pensioni agli ufficiali giudiziari, agli aiutanti ufficiali giudiziari e ai coadiutori (CPUG) a seguito di risoluzione obbligatoria del rapporto di lavoro alle dipendenze di una pubblica amministrazione.

Le nuove aliquote di rendimento non trovano applicazione altresì per la liquidazione della pensione di vecchiaia nei confronti dei dipendenti di datori di lavoro che hanno perso la natura giuridica pubblica e che hanno mantenuto l’iscrizione alla CPDEL. 

In modo analogo, le aliquote di rendimento di cui all’allegato A della Legge n. 965/1965 e alla tabella A allegata alla Legge n. 16/1986, trovano applicazione per la pensione di vecchiaia in cumulo nel caso in cui l’interessato, all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro alle dipendenze di una pubblica amministrazione per limiti ordinamentali, risulti iscritto al Fondo pensioni lavoratori dipendenti dell’Assicurazione generale obbligatoria.

La medesima disciplina derogatoria trova applicazione anche nei casi in cui il dipendente si dimetta prima dello scadere del periodo di trattenimento in servizio, in considerazione del fatto che la relativa risoluzione del rapporto di lavoro è intervenuta dopo il raggiungimento del limite ordinamentale e prima della scadenza del termine del trattenimento in servizio.

Con riferimento alla pensione riconosciuta al termine del periodo di fruizione dell’APE sociale di cui all’articolo 1, commi da 179 a 186, della Legge n. 232/2016, l’INPS precisa che il relativo trattamento, nel caso di conseguimento del diritto alla pensione di vecchiaia, anche in cumulo, viene determinato con l’applicazione delle aliquote di cui all’allegato A della Legge n. 965/1965 e alla tabella A allegata alla Legge n. 16/986, mentre, in presenza di una pensione anticipata, le quote di pensione retributive con anzianità contributiva inferiore a 15 anni al 31 dicembre 1995 devono essere determinate con le aliquote di rendimento di cui all’allegato II della Legge di bilancio 2024.

Tenuto conto che le disposizioni di cui ai commi 157 e 159 dell’articolo 1 della Legge di bilancio 2024 non trovano applicazione nei confronti dei soggetti che maturano i requisiti per il pensionamento entro il 31 dicembre 2023, l’Istituto conferma che rientrano in tali fattispecie le pensioni per i lavoratori precoci di cui all’articolo 17 del D.L. n. 4/2019, il cui diritto risulti maturato e certificato entro il 31 dicembre 2023, a prescindere se alla data di decorrenza della relativa pensione sussista anche il requisito contributivo previsto per la pensione anticipata di cui all’articolo 24, comma 10 del D.L. n. 201/2011.

 

Archiviato in: NEWS|LAVORO

Barra laterale primaria

Ultime notizie

Riduzione dell’aliquota IRES: condizioni di accesso, investimenti rilevanti e decadenze

26 Agosto 2025 Di Teleconsul Editore S.p.A.

CCNL Ferrovie dello Stato: rateizzato l’importo previsto a titolo di Una Tantum

26 Agosto 2025 Di Teleconsul Editore S.p.A.

Iscritti CPDEL, CPS, CPI e CPUG: gli effetti delle quote retributive di pensione

26 Agosto 2025 Di Teleconsul Editore S.p.A.

Scissione con scorporo: l’Agenzia esclude la neutralità fiscale per la beneficiaria preesistente

25 Agosto 2025 Di Teleconsul Editore S.p.A.

CIRL Edilizia Artigianato Calabria: siglato il contratto di rinnovo

25 Agosto 2025 Di Teleconsul Editore S.p.A.

Rimaniamo in contatto

  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter
  • YouTube

Footer

Studio Restuccia

Sede di Venezia:
Sestiere Santa Croce, 521
30135 Venezia

Sede di Mestre:
Viale Garibaldi, 27
30173 Mestre (VE)

Sede Lido di Venezia:
Studio Maio Menon - Commercialisti
Via Lepanto, 19
30126 Lido di Venezia (VE)

+39 041 5286432
+39 041 5212137

segreteria@studiorestuccia.com
segreteria@pec.studiorestuccia.com

Privacy Policy

Copyright © 2025 · Studio Restuccia · P.IVA: 03544480274 · Codice fatturazione elettronica : T9K4ZHO

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità (“miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “interazioni e funzionalità semplici”) come specificato nella cookie policy.
Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento, accedendo al pannello delle impostazioni.
Accetta Tutto
Rifiuta TuttoPreferenze
Preferenze cookie

Le tue preferenze relative al consenso

Il seguente pannello ti consente di esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e svolgere le attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni in merito all'utilità e al funzionamento di tali strumenti di tracciamento, fai riferimento alla Privacy Policy. Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.
Strettamente necessari
Sempre abilitato
Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analyticsQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Misurazione".
cookielawinfo-checkbox-functionalIl cookie è impostato dal GDPR Cookie Consent per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Miglioramento dell'esperienza".
cookielawinfo-checkbox-necessaryQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. I cookie vengono utilizzati per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Strettamente necessari".
cookielawinfo-checkbox-performanceQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Interazioni e funzionalità semplici".
viewed_cookie_policyQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie Consent e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale.
Miglioramento dell'esperienza
Questi strumenti di tracciamento ci permettono di offrire una user experience personalizzata migliorando la gestione delle impostazioni e consentendo l'interazione con network e piattaforme esterne.
Interazioni e funzionalità semplici
Questi strumenti di tracciamento abilitano semplici interazioni e funzionalità che ti permettono di accedere a determinate risorse del nostro servizio e ti consentono di comunicare più facilmente con noi.
Misurazione
Questi strumenti di tracciamento ci permettono di misurare il traffico e analizzare il tuo comportamento con l'obiettivo di migliorare il nostro servizio.
Salva e accetta